Quali fattori influenzano il posizionamento di un sito web su Google?

Pubblicato 6.10.2022 09:47
Quali fattori influenzano il posizionamento di un sito web su Google?

Quando viene effettuata una query, il motore di ricerca restituisce dei risultati elencati in un certo ordine. Anche se la selezione dei siti web può sembrare accidentale, in realtà non lo è. Questo processo è gestito da un algoritmo complesso che usa più di 200 fattori per determinare il ranking di un sito web nei risultati di ricerca. Alcuni di questi fattori sono meno importanti, altri sono cruciali. Noi ci concentreremo sul gruppo di fattori che influenzano il posizionamento su Google in maniera profonda. Questi fattori vanno specialmente presi in considerazione per il posizionamento di un sito e-commerce. 

Secondo le ricerche¹ il sito web che si trova al primo posto nei risultati di ricerca di Google  
otterrà fino al 39% dei click, ovvero il 39% dei potenziali clienti. È inoltre interessante notare che solo il 25% degli utenti giunge alla seconda pagina dei risultati mentre effettua una ricerca².

Sapendo questo, possiamo comprendere quanto importante sia un alto posizionamento sui motori di ricerca. Fortunatamente, questo può essere raggiunto seguendo le regole stabilite da Google. Le più importanti sono:

 

1. Ottimizzazione per i dispositivi mobili

Abbiamo menzionato di recente che nel 2022 il numero di ricerche da dispositivi mobili ha superato per la prima volta il numero di ricerche da versioni desktop. Se la maggior parte degli utenti visita il tuo sito web tramite un dispositivo mobile, renderlo mobile friendly diventa un imperativo assoluto. Google è d'accordo con noi: nel 2019 ha introdotto l'indicizzazione delle pagine web che dà la precedenza alla visualizzazione mobile rispetto alla versione desktop. Pertanto, è molto importante che il sito web sia ugualmente funzionale nelle versioni desktop, smartphone e tablet, poiché ciò influirà in modo significativo sul posizionamento nei risultati di ricerca.

 

 

2. Nozioni di base sulle funzionalità di siti web

Tra i fattori principali che determinano la posizione del sito web rispetto alla concorrenza troviamo i Core Web Vitals, che si riferiscono alle funzionalità di base del sito web. Google li divide in 3 gruppi:
 

  • LCP (Largest Contentful Paint) 

Per ridurre il bounce rate e migliorare il tuo posizionamento nei risultati di ricerca, assicurati che il tuo sito web si carichi entro 2,5 secondi. Questo può essere verificato con uno dei tanti strumenti online gratuiti
 

  • FID (First Input Delay)

Questo fattore si riferisce al tempo di risposta del sito web durante l'interazione con gli utenti: una linea guida generale prevede che la risposta della pagina avvenga entro 100 millisecondi
 

  • CLS (Cumulative Layout Shift)

Il caricamento della pagina dovrebbe essere prevedibile. In altre parole, non dovrebbe accadere che l'utente venga automaticamente reindirizzato ad un altro collegamento durante il caricamento della pagina.

 

3. Ottimizzazione dei meta contenuti e delle descrizioni delle immagini

Il testo incluso in un sito web deve essere strutturato in modo da fornire a Google tutte le rilevanti informazioni sul contenuto. Ecco perché è particolarmente importante prestare attenzione ai seguenti elementi:

  • Le parole chiave nei meta titoli della pagina (meta-title) e nei titoli H1.
  • Le parole chiave nelle meta descrizioni delle pagine (meta description).
  • Assegnare correttamente nomi alle immagini e ai video.
  • Implementazione di parole chiave e tag rilevanti nei testi alternativi delle immagini.


In breve, assicurati di usare parole chiave pertinenti ovunque, perché è attraverso di esse che Google comprende il significato di una pagina web. Più a fondo Google "capisce" di cosa si tratta, migliore sarà il posizionamento nei risultati di ricerca.

La correzione degli errori SEO esistenti generalmente richiede molto tempo, quindi la soluzione più semplice e sicura è rivolgersi ad esperti verificati. Tuttavia, se decidi di affrontare questo argomento da solo, assicurati di dare un'occhiata ai sette errori SEO più comuni che ti aiuteranno a svolgere meglio il tuo lavoro.

 

4. Quantità, qualità e pertinenza dei contenuti

Come abbiamo già detto nel paragrafo precedente, quando l'algoritmo di ricerca comprende il contenuto del sito web, le possibilità che lo abbinerà a utenti pertinenti sono maggiori. Se c'è una quantità minima di contenuti sul web, sarà molto difficile ottenere buoni risultati.

 

Per questo motivo, ai nostri clienti consigliamo di includere dei blog nella loro pagina web. I vantaggi del blogging sono davvero numerosi: forniscono informazioni utili e danno l'opportunità di includere una quantità significativa di parole chiave sulla pagina web.

Durante la scrittura di un blog, è molto importante prestare attenzione alla:

  • Qualità: scegli argomenti legati al settore della tua attività, argomenti che interessano al tuo pubblico mirato e sono in grado di risolvere i problemi degli utenti.
  • Costanza: per avere continuamente contenuti nuovi e freschi sul web, la regola principale dice che "più siamo, meglio è!". Secondo la nostra esperienza, l’ideale sarebbe quello di pubblicare da 1 a 4 blog al mese.
  • Lunghezza: i contenuti più lunghi ottengono risultati migliori, quindi assicurati che i blog contengano almeno 3.500 caratteri.

 

 

5. Collegamenti

I link sono un fattore importante per la SEO e il posizionamento sui motori di ricerca. Si dividono in tre categorie principali:
 

  • Collegamenti in entrata: sono collegamenti su altri siti che portano al tuo sito web, noti anche come backlink. Aumentano l'autorità della tua pagina perché fanno capire all'algoritmo che hai contenuti di qualità che sono stati notati da altri. Sono più difficili da acquisire rispetto alle altre due tipologie, però sono molto preziosi per un buon posizionamento.
  • Collegamenti in uscita: i collegamenti dal tuo sito ad altri siti web aumentano l'autorità del web fornendo ai visitatori risorse aggiuntive.
  • Collegamenti interni: i collegamenti ad altre pagine del tuo sito web sono utili per migliorare il posizionamento perché mostrano a Google che la storia raccontata sul tuo sito web è una storia uniforme e completa. Ad esempio, scorrendo su questa pagina potrai notare che il testo include collegamenti ad alcuni dei blog precedenti su argomenti correlati.

 

Come abbiamo già accennato nell'introduzione, i fattori che influenzano il posizionamento nei risultati di ricerca sono più di 200. Anche se è quasi impossibile soddisfarli tutti, ciò non significa che non puoi fare nulla per migliorare la tua posizione.

Un'esperienza impeccabile nell'utilizzo del sito web su qualsiasi tipo di browser, la creazione continua di contenuti ottimizzati e la garanzia di un numero sufficiente di collegamenti, sono i fattori fondamentali che faranno una grande differenza.

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