Come velocizzare il tuo sito web?

Pubblicato 25.10.2022 10:49
Come velocizzare il tuo sito web?

Succede spesso che gli utenti, non soddisfatti dalla velocità di caricamento di un sito web, lo abbandonino dopo pochi secondi senza aver compiuto la conversione voluta. Come aumentare la velocità del sito web e acquisire di conseguenza nuovo traffico? In questo articolo daremo risposta a queste domande. 

Poche vendite rispetto alle visite, scarso interesse per la newsletter ed un tasso di rimbalzo maggiore del 90% sono campanelli d’allarme che indicano che è tempo di cambiare qualcosa. Da dove iniziare? Il contenuto del blog non è rilevante e nessuno lo legge? Mancano le motivazioni che spingono gli utenti ad iscriversi alle newsletter? L’esperienza utente non è soddisfacente? Sono tutte domande alle quali è difficile dare una risposta immediata.

Quando per un’azienda le cose vanno male, il problema viene cercato nel canale di vendita, nei prodotti o nei contenuti. In effetti, una delle ultime cose sulle quali riflettono i proprietari di siti web è la velocità di caricamento. Anche se è facile scordarsi di questo fattore, la sua importanza non deve venir sottovalutata. Gli utenti del giorno d’oggi sono sempre più impazienti e richiedono una velocità sempre maggiore, altrimenti se ne vanno dalla concorrenza. Quindi bisogna prestare particolare attenzione a questo elemento.

 

 

L’impatto del tempo di caricamento del sito sulla performance aziendale

Abbiamo già menzionato i fattori di ranking di Google che influiscono sul posizionamento organico di un sito web nei risultati di ricerca. Tuttavia, l'ottimizzazione SEO sta avanzando e i fattori stanno cambiando. La SEO moderna parla di fattori di ranking che guardano in gran parte alla soddisfazione degli utenti e ai segnali inviati dalle aziende, non trascurando fattori finora importanti come la velocità del sito web, il protocollo HTTPS e l'adattabilità ai dispositivi mobili.

È qui che si trova la chiave del problema: la velocità! Prova a testare il tuo sito per vedere se hai dei problemi con la velocità, applica i dovuti cambiamenti e guarda diminuire i tuoi costi giornalieri, settimanali e infine annuali.

 

Occupati della velocità del tuo sito web!

I consumatori odierni si aspettano una gratificazione immediata - quando vogliono qualcosa, la vogliono subito. Se non riesci a soddisfare i loro standard, se ne andranno dai tuoi concorrenti.

Ecco alcuni fatti sulla velocità del sito web:

  • secondo Google, il 53% dei visitatori abbandona un sito web se impiega più di 3 secondi a caricarsi,
  • Google ora utilizza la versione mobile dei contenuti per l'indicizzazione e il ranking invece della versione desktop,
  • nella vendita al dettaglio, un secondo di ritardo nel tempo di caricamento su dispositivo mobile può portare il 20% di conversioni perse.

Questo dovrebbe essere sufficiente per reagire e risolvere i problemi di velocità del tuo sito web!

 

Come testare la velocità del sito web?

Puoi testare la velocità del tuo sito web utilizzando strumenti gratuiti come Google PageSpeed ​​​​Insights.

 

 

Un esempio di approfondimento sulla velocità della pagina:

Durante il test di velocità, concentrati sulle seguenti metriche:

 

  • Time to First Byte (TTFB): quanto tempo deve attendere il browser del visitatore del sito prima di ricevere il primo byte di dati dal server. Qualsiasi tempo inferiore a 100 ms è considerato un TTFB eccellente. Google consiglia tempi di risposta inferiori ai 200 ms.
  • First Input Latency (FID): misura il tempo di risposta da quando un utente interagisce per la prima volta con un elemento di una pagina (ad esempio cliccando su un link o premendo un pulsante) a quando il browser risponde effettivamente a quell’interazione. Un buon FID dovrebbe essere inferiore a 100 ms.
  • Largest Content Color (LCP): misura il tempo necessario per caricare completamente il contenuto più grande visualizzato sullo schermo. Dovrebbero volerci meno di 2,5 secondi.
  • Cumulative Layout Shift (CLS): misura la quantità di spostamento degli elementi della pagina web mentre la pagina è ancora in fase di caricamento. Idealmente, il punteggio CLS dovrebbe essere inferiore a 0,1.

 

Dati su cui non devi porre troppa enfasi (se hai applicato il resto):

  • Risultati: non preoccuparti troppo dei risultati. Il tuo sito potrebbe ottenere un buon punteggio, però ci vogliono più di 10 secondi a caricarlo. Altrettanto, potresti ottenere un punteggio peggiore, avendo un sito velocissimo. Il problema con i risultati del test è che tratta tutti i siti nello stesso modo e fornisce raccomandazioni generali.
  • Tempo di caricamento totale: questa è un'altra metrica per la quale non dovresti romperti la testa. Una pagina web potrebbe essere completamente utile per i tuoi visitatori prima ancora che sia stata caricata completamente. È meglio avere un LCP di 1 secondo con un tempo di caricamento totale di 10 secondi, rispetto ad un LCP di 4 secondi con un tempo di caricamento totale di 5 secondi.

 

 

Aumenta la velocità del tuo sito web

Poiché il sito web di ogni azienda è diverso, non esiste una soluzione valida per tutti quando si tratta di aumentargli la velocità. Tuttavia, ecco alcune linee guida a cui dovresti assolutamente prestare attenzione:

 

# 1. Scegli un buon provider di hosting 
Se hai un TTFB alto, sarà dovuto probabilmente al server. I servizi di hosting spesso allocano più siti su un unico server per contenere i costi, il che significa che questo server è spesso sovraccarico. Ciò diminuisce la velocità della pagina e non solo: se un sito sul tuo server viene attaccato, anche il tuo sarà vulnerabile. Informati sul tuo server!

 

#2. Modifica il tema e il design del sito web
WordPress offre un gran numero di svariati temi. Scegli un tema attuale e moderno che possa essere correlato alla tua attività. WordPress offre editor aggiuntivi con plugin gratuiti, quindi assicurati di trovarli.

L'uso di un tema ben codificato può avere un grande impatto sulla velocità. Se utilizzi WordPress, puoi risparmiare tempo sulle attività successive alla pubblicazione automatizzandole.

 

#3. Elimina e sostituisci i plugin
Rimuovi i plugin obsoleti e non necessari, sostituisci quelli lenti con quelli più veloci.

Quando scegli i plugin, dovresti attenerti a quelli che hanno solo le funzionalità delle quali hai bisogno, niente in più. I plugin multiuso possono sembrare una buona idea, ma proprio come i temi, possono caricare un sacco di cose inutili.

 

#4. Ottimizza le immagini 
Il caricamento di immagini su un sito direttamente dalla fotocamera è uno dei più grandi errori che puoi fare. Queste foto sono immagini alla massima risoluzione, cioè file di grandi dimensioni. Ottimizza le immagini affinché il tuo sito si carichi più velocemente.

 

#5. Recupero di contenuti
Una rete di distribuzione dei contenuti (CDN) distribuirà i tuoi dati a diversi server in tutto il mondo e consegnerà i contenuti da quello più vicino al visitatore che lo ha richiesto.

Tuttavia, se hai un'attività locale, questo plugin non è necessario. Alle aziende locali consigliamo di scegliere un data center di hosting vicino alla propria città.

 

#6. Installa il plugin di memorizzazione nella cache 
Un plugin di memorizzazione nella cache crea e archivia copie delle tue pagine sul tuo server in modo che ogni volta che qualcuno visita la tua pagina, possa servire una copia memorizzata nella cache invece di ricaricare tutto.

Un plugin di memorizzazione nella cache, come una delle basi di un buon sito web, viene solitamente aggiunto subito dopo aver applicato altri fattori importanti per l'ottimizzazione.

 

#7. Modifica i caratteri 
I caratteri di Google rallentano il sito web visto che il browser deve recuperare file esterni da Google. D'altra parte, i caratteri di sistema sono già integrati nel sistema operativo, quindi non c'è nulla da caricare. Spesso le cose che tu e i tuoi utenti non potete vedere sono quelle che causano più problemi. La velocità del sito può essere cruciale per il posizionamento su Google, ha un forte impatto sul numero dei visitatori, sulle vendite e sull’esperienza utente.

 

Google introduce costantemente novità nei fattori di ranking. Pertanto, è importante creare una base su cui costruire una buona ottimizzazione SEO. Se non sai da dove iniziare, contattaci! Troveremo insieme la migliore soluzione per il tuo sito web, rendendolo veloce e facile da usare! :)